=|Kratøs|= |
|
| Dopo il duello avevamo deciso di ritornare a "casa" assieme per parlare è per conoscerci meglio. Era l'unico del clan che mi sembrava simpatico e tranquillo, anche se non ho avuto ancora modo di conoscerli tutti. Era partito lui e dalla sua storia, e da come la raccontava, mi ha fatto capire che non ha avuto un'infanzia proprio ottima e tanto meno facile. Il suo obbiettivo era quello di migliorare e diventare più forte di quello che è adesso, tutto questo lo fa per vendicarsi sulle persone che gli hanno fatto male durante la sua infanzia. Dopo una bella camminata, non troppo lunga ma abbastanza stancante per via del duello avvenuto in precedenza nell'accademia, eravamo giunti alla Capitale e subito dopo alla Valle Perduta. Ci mancava ancora poco, un qualcosa tipo 10 minuti ma mi fermai lo stesso per continuare a discutere sulle nostre infanzie... Non ero un tipo molto socievole ma parlare con lui mi piaceva parecchio perchè sapeva ascoltarti. Ci fermammo sotto ad un albero, mi sedetti per terra e mi appoggiai con la schiena contro al tronco. Invitai il mio amico a sedersi e mi misi a parlare del mio passato, senza tralasciare nessun dettaglio. Ogni tanto, mentre parlavo, mi veniva d'istinto guardarlo negli occhi e, da quelle poche volte che l'ho fatto, mi sembrava davvero interessato e attento tantè che mi fece pure parecchie domande.
|
| |